PC Engine SUPER GrafX

Il Supergrafx è rimasto una delle più grosse meraviglie incompiute della storia dell'home entertainment.
Questa macchina venne lanciata dalla NEC nel 1989 per contrastare il
Nintendo Super Famicom, una console a 16bit che veniva annunciata incredibilmente potente, capace di effetti grafici e sonori assolutamente mai visti prima.
Sebbene il processore principale del
Supergrafx fosse ancora un 8bit, tutti i coprocessori di cui poteva beneficiare la decretarono come la miglior console disponibile sul mercato. Quando, però, i videogiocatori del Sol Levante si resero conto che la nuova console Nintendo non era poi così tanto rivoluzionaria, pensarono che il PC-Engine era più che sufficente a reggerne il confronto, e quindi il Supergrafx ben presto si rivelò come un sforzo produttivo inutile per la NEC.
Come potete vedere dalla foto, il design di questa console era incredibilmente accattivante; più grosso di un PC-Engine normale, dal punto di vista tecnico poteva beneficiare di una palette di 4096 colori, 256 di essi contemporaneamente su schermo. Gli sprites su schermo potevano essere 128 e grazie ai 4 coprocessori custom a 16bit, si potevano avere rotazioni e scaling hardware, come sul
Neo-Geo. Il chip sonoro, invece, era il solito del PC-Engine, che comunque svolgeva a dovere il proprio compito.

Il Supergrafx aveva due porte: una sul retro, con la quale si interfacciava al lettore CD-Rom; l'altra frontale, chiamata S Expansion, la quale doveva essere usata per future espansioni (come, ad esempio, memoria extra).
Per questa console vennero rilasciati solo 5 titoli, che comunque sono rimasti delle vere e proprie pietre miliari della storia videoludica:
Battle Ace, una sorta di Afterburner super-pompato e super-veloce; 1941, uno spara e fuggi praticamente identico all'originale da sala della Capcom, di cui potete trovare una recensione; Ghouls'n Ghosts, favoloso dal punto di vista grafico tanto da irridere la controparte su Megadrive; GrandZort, uno splendido arcade con incredibili sprites e fondali hyper-dettagliati; Aldynes, uno spara e fuggi che ancora oggi non sfigurerebbe difronte a giochi dello stesso genere sulle consoles a 32bit.
In fase di sviluppo rimase invece
Strider, il quale uscì successivamente solo su CD-Rom per l'Arcade Card.

Fonte www.pcengine.it

 

Caratteristiche Tecniche

 

Box

Daimakaimura

Produttore: NEC
Modello: SUPER GrafX
Released: 1989
Fine Produzione: ???
Processore 6502, 8 Bit + 4 Costum Chip 16 Bit
Mhz: 7.6
RAM: 64 KB
Supporto: Cartridges (HU-Cards)
Risoluzione:: 256x216
Colori: 256 of 4096
Sonoro: 6-Channel, stereo
Joypad: ?
Venduto in: Japan
Accessori: CD-Drive
Pezzi Venduti: Japan: ???, other contries: ???

 

Interni..

Il mio SUPER GrafX

Cliccate sul nome del gioco per vedere le copertina, la Hucard e la schermata iniziale.

Ecco i soli cinque titoli usciti per questa stupenda console, un piacere averli tutti..

Game Title only for SUPER GrafX Recensione Carton Box Box Manuale
Dimakaimura   Si Si Si
1941 Si Si Si Si
Aldynes Si Si Si Si
Battle Ace (NEW Unopened)   Si Si Si
Battle Ace   No Si Si
Granzort Si No No No